Dott. Marco Capelli, U.O. Endoscopia e Fisiopatologia VAS, Clinica ORL Villa Antonella, Codogno (Lo)
Questo nuovo sistema, progettato e messo a punto presso l’Ospedale Universitario Karolinska di Stoccolma rappresenta l’ultima innovazione tecnologica in termini di trattamento delle forme flogistiche naso-sinusali di tipo non allergico. Un tempo note come riniti vasomotorie, queste fastidiose e persistenti forme infiammatorie colpiscono una vasta fetta di pazienti ORL. Si calcola infatti che il 40% della popolazione mondiale sia colpito da rinite e di questi ben il 70% sia affetto da forma non allergica. Coloro che ne soffrono riferiscono un significativo scadimento della qualità di vita a causa di crisi di starnutazione incoercibile, rinorrea, prurito nasale e congestione. Spesso i sintomi sono scatenati da circostanze molto comuni come il passaggio da ambienti caldi ad ambienti freddi e viceversa, da ambienti umidi ad ambienti secchi oppure dalla giacenza in decubito supino. Riteniamo che dietro queste manifestazioni vi sia una disregolazione del sistema nervoso autonomo del distretto naso-sinusale. Il trattamento K.O.S. rappresenta oggi una validissima soluzione per questi soggetti e consente di ottenere ottimi risultati nel controllo dei sintomi evitando l’assunzione prolungata di farmaci o il ricorso a procedure chirurgiche. Si tratta di un trattamento soft and friendly che ha già soddisfatto moltissimi pazienti. Il trattamento prevede l’inserimento di un piccolo catetere in una narice alla volta senza necessità di anestesia; all’estremità del catetere è presente un palloncino sottile. Il palloncino si gonfia con una leggera pressione e viene fatto vibrare per dieci minuti in ciascuna narice. Complessivamente il trattamento ha una durata di venti minuti. Eventualmente il trattamento può essere ripetuto tutte le volte che lo si ritiene necessario, senza nessuna controindicazione.